Negli ultimi tempi le rubriche delle maggiori testate on-line del Regno Unito parlano sempre più frequentemente dei Forni Valoriani: la qualità dei prodotti si conferma il tratto distintivo dell’Azienda toscana.
Già nel ‘700 compariva in Inghilterra il termine barbecue come sinonimo di un momento di “socialità” durante il quale ci si dedicava alla cottura delle carni. Suscita dunque grande scalpore la notizia del sorpasso in atto a favore della italianissima pizza, complice, oltre alla sua squisita bontà, anche l’instabilità meteorologica del Paese, che rende più fruibili per la cucina all’aperto i forni chiusi piuttosto che i barbecue.
Gli articoli rimbalzano da una testata all’altra dei più autorevoli giornali on-line: il Times, l’Independent, il Daily Mail, e tutti sembrano essere concordi sul fatto che un grande contributo alla “pizza mania” dilagante nel Regno sia dato dalla diffusione dei Forni Valoriani, molto versatili e idonei a cucinare un’ampia varietà di pietanze. Questa notizia è fonte di una soddisfazione duplice perché valorizza contemporaneamente due prodotti di vero Made in Italy e testimonia come originalità e creatività siano ancora un valore aggiunto in un’epoca in cui la globalizzazione sembra voler cancellare tutti i tratti distintivi.
Essere il fenomeno del life style inglese del momento non è il primario interesse di Valoriani, Azienda toscana produttrice di forni a legna in vero cotto refrattario, ma si può essere certi che vedere il proprio nome associato a garanzia di elevati standard qualitativi e sentirsi definire “one of the most prestigious pizza oven brands in the world” (uno dei marchi di forni a legna più prestigiosi al mondo), sia una cosa di cui fa piacere fregiarsi, soprattutto a fronte di un lavoro votato da decenni alla professionalità, alla qualità e alla soddisfazione del cliente.
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